
aglio
allium sativum
L'aglio è piuttosto resistente al freddo per cui può venire piantato in autunno o in primavera. Si piantano i bulbilli ad una profondità di 2-4 cm, l'impianto è abbastanza fitto: 10-15 cm sulla fila e 20-30 cm tra le file, o di più in caso di consociazione.
Si può coltivare nelle zone temperate, ma anche in collina e in zone riparate di montagna. È resistente alla siccità, per cui non abbisogna di irrigazioni. Preferisce i terreni sciolti e ben drenati, capaci di smaltire velocemente l'acqua in eccesso; il pH ottimale è tra 6 e 7. Riguardo alla concimazione è meglio non eccedere e attuarla sul terreno prima dell'impianto; l'aglio beneficia di apporti di zolfo, infatti le sostanze contenute che gli conferiscono il particolare odore, contengono zolfo. Nelle varietà con infiorescenza è indispensabile toglierla per consentire la crescita del bulbo.
La raccolta dei bulbi si fa quando la parte aerea comincia a seccarsi e si piega, poi i bulbi si fanno seccare, ma non troppo a lungo, si puliscono dal terriccio e si mettono in luogo arieggiato al riparo dal sole (2-3 settimane) poi si mettono in magazzino.